3Bee
3Bee è la climate tech company leader nella tutela della biodiversità tramite la tecnologia, grazie allo sviluppo di un'app per le startup. Per l’azienda l’ape è il principale bioindicatore per la raccolta e l’interpretazione dei dati. Coi dati, oltre a monitorare la salute delle api e quella degli impollinatori, si sfrutta la diretta connessione con gli ecosistemi. Il team di 3Bee lavora con l’obiettivo di valorizzare la diversità di ogni ecosistema. Ad oggi, hanno già formato sull’argomento 30.000 bambini, piantato 10.000 alberi, coinvolto 650 aziende e installato 4000 device. I pilastri della loro missione sono principalmente 3:
- monitoraggio, perché attraverso le sue tecnologie contribuisce alla salvaguardia della biodiversità.
- rigenerazione, perché ha già piantato oltre 50.000 alberi nettariferi in 18 regioni italiane. Sono state create almeno 200 oasi da cui hanno potuto beneficiare oltre 800 milioni di impollinatori.
- educazione, perché l’azienda si impegna a promuovere l’educazione sulla biodiversità e sostenibilità coinvolgendo aziende, collaboratori e manager. Non mancano interventi di scuole, università e centri di ricerca.
Sito web: 3bee.com
10.000+
apicoltori
€5 MM
fatturato
60+ MM
api monitorate
L'esigenza.
3Bee essendo una startup in forte crescita avevano bisogno di un'app adatta per permettere ad apicoltori e consumatori di miele di gestire i propri alveari e poter accedere anche ad un e-commerce per l’acquisto di vari servizi o prodotti come le casette per api solitarie. C’era la necessità di raccogliere dati dai sensori per monitorare lo stato di salute e quindi la condizione delle api e degli alveari.
La soluzione.
L'app per la startup è stato progettato a due vie, sia per l’apicoltore che per il consumatore. L’apicoltore ha a disposizione un gestionale degli alveari, che gli permette di:
- organizzare e gestire al meglio il lavoro,
- impostare tutto il calendario degli interventi,
- monitorare i dati dell’attività che lo riguarda.
Il consumatore, dall’altro lato, ha la possibilità di adottare un alveare e tenerlo monitorato. Il tutto fattibile tramite foto, video e commenti degli apicoltori. Infine, è stata studiata una dashboard che mostra lo stato di salute dell’alveare adottato.